GLOSSARIO
di FOTOGRAFIA
messaggio dell'8 maggio 2010 a
it.arti.fotografia,it.arti.fotografia.digitale,it.arti.fotografia.segnalazioni
di "Gruppo di Coordinamnrto dei
Niubbi" e successive integrazioni di autori vari
AGENTI
RIVELATORI.
Spie che fanno apparire l'immagine latente per poi
rivenderla a potenze
straniere.
AGITAZIONE.
Stato d'ansia che pervade il fotografo durante lo sviluppo.
AGITAZIONE
CONTINUA.
Stato d'ansia che permane anche dopo lo sviluppo.
ALBUM
FOTOGRAFICO.
Riveste il tuorl fotografico.
AUTOFOCUS.
Tipico mezzo di trasporto della foca latina.
AUTOSCATTO.
Sinonimo di Autovelox.
BANCO OTTICO.
Istituto di credito di proprietà dell'associazione oculisti.
BANK.
Gruppo luce di grandi dimensioni dotato di lampade di
notevole
potenza. Deve il nome all'elevato costo ed al conseguente ricorso al
mutuo bancario per l'acquisto.
BARITATA.
Babysitter pugliese appassionata di stampa fotografica.
BARITE.
Malattia che contrae chi usa troppa carta baritata. I
sintomi sono
eloquio in barese stretto e assunzione compulsiva di orecchiette con le
cime di rapa.
BAGNO
D'ARRESTO.
Balneazione in zona proibita in presenza della Forza
Pubblica.
BASCULAGGIO.
Movimento molto fortunato sull'asse del piano ottico di una
fotocamera
grande formato.
BLOCCO DELLA
MEMORIA.
Sintomo del fotografo con il morbo di Alzheimer.
BRUCIATURA.
Soluzione definitiva per una stampa con delle zone non
correttamente
esposte.
CARTA MATT.
Carta che presenta gravi ed evidenti problemi mentali.
CARTA SEMIMATT.
Presenta anch'essa problemi, risolvibili però
con l'ausilio di uno
psichiatra.
CAVALLETTO.
Pony a tre zampe su cui si poggia la fotocamera.
CERCHIO DI
CONFUSIONE.
Animato girotondo di bambini.
CHIMICI
ESAUSTI. Laureati in chimica molto stanchi.
CONTATTO CALDO.
Consente il collegamento elettrico per la sincronizzazione
del flash
per le riprese estive o di foto porno.
CONTRASTO.
Forte divergenza di opinioni tra un bianco e un nero.
DIAFRAMMA. Anticoncezionale
regolabile manualmente o automaticamente.
DIOTTRIA.
Dio adorato dai fotografi.
DISTANZA
IPERFOCALE. Distanza oltre la quale non si
riescono più a
fotografare le foche.
EMULSIONE
SENSIBILE. E' facilmente
impressionabile e piange per un nonnulla.
ESPOSIMETRO
SEPARATO.
Esposimetro che vive da solo dopo un periodo di convivenza
burrascosa
con la fotocamera.
ESPOSIMETRO
SPOT.
Esposimetro a luce riflessa la cui misurazione è interrotta
da
frequenti messaggi pubblicitari.
ESPOSIZIONE
A FORCELLA.
Mostra fotografica che si tiene a Napoli.
FATTORE DI RECIPROCITA'. Contadino la cui
sensibilità diminuisce con il tempo.
FILTRI
DI CONVERSIONE.
Se fotografate un soggetto applicando tale filtro, il soggetto cambierà
religione.
FILTRI IN
GELATINA.
Raffinata ricetta gastronomica.
FISSAGGIO.
Compulsione comportamentale consistente nel passare carta fotografica
da una vasca all'altra senza fine.
FISSAGGIO
RAPIDO.
Come sopra, solo molto più velocemente.
FLASH ANULARE.
Flash da usarsi solo per riprese sull'omonimo Raccordo di Roma.
FLASH DEDICATO.
Una volta fatta l'inquadratura il flash dedica una poesia al soggetto
inquadrato.
FLASH DI
SCHIARITA. Si usa solo per le
riprese dopo i temporali.
FOTOCAMERA
ANALOGICA. Macchina fotografica usata
logicamente per
riprendere rapporti tra sodomiti.
FOTOCAMERA
IMPERMEABILE. Macchina fotografica usata dagli
esibizionisti e montata su un impermeabile bianco.
FOTOCAMERA
PANORAMA.
Macchina fotografica regalata dall'omonimo settimanale. Sta per uscire
anche la fotocamera "Espresso".
FOTOSENSIBILITA'.
Particolare suscettibilità dei fotografi quando vengono criticati per
le loro foto.
GRANA.
Formaggio fatto con argento metallico.
GRANDANGOLO.
Obiettivo trilaterale di dimensioni eccezionali.
INDICE DI
RIFRAZIONE.
Dito della mano in grado di deviare la luce.
INNESTO
OBIETTIVI.
Deve essere fatto da un fotografo laureato in agronomia, specialmente
l'innesto a vite. Gli obiettori di coscienza non effettuano l'innesto a
baionetta.
LATITUDINE DI
POSA.
Coordinate geografiche del luogo dove effettuate la ripresa.
LUCE RADENTE.
Luce del bagno con la quale ci si fa la barba la mattina.
LUCE INCIDENTE.
Luce frontale abbagliante, da spegnere quando si incontra un'auto in
senso inverso onde evitare incidente frontale.
LUCE PARASSITA.
Tipo di luce che non vuole assolutamente pagarsi la bolletta per
l'elettricità.
LUCE SPOT.
Tipo di luce per girare le pubblicità.
LUCE UV.
Particolare luce presente in Val d'Aosta (Union Valdotaine).
LUNGHEZZA
FOCALE.
Dimensioni dei mammiferi simili ai trichechi.
MACCHINA A
SOFFIETTO.
Modello di macchina automatica alimentata ad energia eolica.
MESSA A FUOCO.
Ripresa nitida di una funzione religiosa.
MIRINO A
POZZETTO.
Mirino inventato da un noto comico milanese, da non confondere con il
mirino a Ponzoni. Negli anni '70 esisteva un unico mirino detto a
"Cochi & Renato".
MOLTIPLICATORE
FOCALE.
Stregone che, mediante l'uso di tubi, riesce a moltiplicare le foche.
MONTAGGIO A
SECCO.
Rapporto sessuale tra fotografi, senza lubrificazione.
NATURA
MORTA.
Zona nella quale un fotografo delinquente ha disperso i
bagni di sviluppo e fissaggio dopo l'uso.
NUMERO GUIDA.
Demagogo laureato in matematica.
OBIETTIVO.
Accessorio fotografico non fazioso.
OBIETTIVO
AFOCALE.
Con tale obiettivo non è possibile fotografare le foche.
PAESI IN VIA
DI
SVILUPPO. Stanno per essere inseriti nel bagno
d'arresto.
PAESI
SOTTOSVILUPPATI.
Il colore scuro degli abitanti è dovuto all'insufficiente tempo di
sviluppo.
PAPARAZZO.
Missile lanciato dal Vaticano.
PELLICOLA
INVERTIBILE. Pellicole di marca Sidis, Radar e
Accavallavacca.
PELLICOLA
ORTOCROMATICA. Pellicola per le riprese a
colori dei
vegetali.
PELLICOLA PAN.
Pellicola ideata dal mitologico fauno.
POSA
"B".
Atteggiamento che scimmiotta i modi di fare di un presidente
del consiglio pluri-indagato.
POTERE
RISOLVENTE.
Indica la capacità di un obiettivo o di una pellicola di risolvere da
soli i problemi che incontrano in fase di ripresa o di sviluppo.
PROFONDITA'
DI
CAMPO.
Sondaggio del terreno di gioco effettuato da alcuni fotografi sportivi
prima dell'incontro. Da non confondersi con l'angolo di campo, anche
detto "corner".
PRIORITA' DEI
DIAFRAMMI. Preferenza per quei tipi di
anticoncezionale.
PROVINO A
CONTATTO.
Mano morta
di un fotografo timido in camera oscura.
RECIPIENTE
GRADUATO.
Contenitore proveniente dalla scuola per allievi ufficiali.
REGOLA DEI
TERZI.
Si divide una foto in tre parti il terzo che arriva si prende quella
più brutta.
RAPPORTO DI
RIPRODUZIONE. Rapporto sessuale con lo scopo
della
procreazione.
RIFLESSIONE.
Lasso di tempo in cui il fotografo decide l'inquadratura.
SET.
E'
la scenografia costruita in studio o in esterni pronta per riprendere
un incontro di tennis.
SOLUZIONE
CHIMICA.
Estremo espediente da adottare in ultima analisi per immobilizzare un
soggetto particolarmente vivace.
SOTTOESPOSIZIONE.
Mostra fotografica al piano di sotto.
SOVRAESPOSIZIONE.
Mostra fotografica al piano di sopra.
SPIA DI
AVANZAMENTO.
Viscido individuo che vi comunica di nascosto quante foto avete
scattato.
SPETTRO
VISIBILE.
Fantasma facilmente individuabile alla luce.
SPUNTINATURA.
Piccola merenda che si effettua mentre si ritoccano le fotografie.
TELEOBIETTIVO.
Canale televisivo monotematico per fotografi.
TEMPERATURA
DI
COLORE.
Temperatura misurata agli africani. I razzisti usano l'espressione
"temperatura negra".
TEMPO DI POSA.
Porzione temporale durante la quale un soggetto inquadrato si
pavoneggia.
TEMPO DI
ESPOSIZIONE.
Durata di una mostra fotografica.
TIRAGGIO
DELLA
PELLICOLA. Grado di attrazione sessuale
esercitato da un
determinato tipo di pellicola in fase di sviluppo.
TRATTAMENTO
DELLE
PELLICOLE. Disposizione prevista dalla
convenzione di
Ginevra.
TRATTAMENTO
SUPERFICIALE DELLE LENTI. Utilizzo poco
attento degli
obiettivi.
TREPPIEDI.
Dicesi di fotografo maschio molto dotato.
VALORE TONALE.
Termine usato per esprimere il valore di una foto scattata sull'omonimo
Passo
alpino.
VIRAGGIO
SEPPIA.
Repentina variazione di traiettoria del mollusco cefalopode per
sfuggire alle riprese subaquee.
ZOOMARE.
Avvicinare il mare a sé. Possibile con obiettivo a focale telescopica
detto "canna da pesca".